Potreste non averci mai pensato ma la stampante laser che utilizzate in ufficio oppure in casa rischia di diventare dannosa per la vostra salute nel lungo periodo.
Infatti, il toner durante la stampa rilascia piccolissime particelle di polveri sottili, le stesse prodotte dal traffico cittadino e dal fumo delle sigarette. Quindi altrettanto pericolose e dannose per la salute se respirate, soprattutto se si resta nell’ambiente dove vengono prodotte a lungo. Peggio se con una scarsa areazione della stanza, come spesso accade negli uffici.
“Le polveri sottili o particolato atmosferico sono pulviscolo molto fine, talmente leggero da rimanere facilmente sospeso in aria e quindi respirato. “
Fonte: Inquinamento e salute: cosa sono le polveri sottili
A cosa serve il filtro
Il filtro ha la funzione di trattenere le micro particelle dannose rilasciate durante il processo di stampa.
Queste sono invisibili all’occhio umano e il rischio è quello di inalarle senza nemmeno rendersene conto.
Di solito i filtri sono composti da multi strati di tessuto per catturare sia le particelle più grandi che le più piccole. Queste possono avere una dimensione di 0,001mm.
Inoltre, la parte centrale dei filtri migliori è polarizzata elettrostaticamente al fine di facilitare la presa sulla particelle.
Quale comprare
Prima di tutto bisogna scegliere il modello giusto per la propria stampante laser.
I filtri non sono tutti uguali e ne esistono diverse misure per renderli compatibili con i principali marchi.
I brand più famosi offrono un menù di ricerca del filtro giusto sulla base della marca e del modello della propria stampante. Ognuna è diversa ed è molto importante trovare il filtro che si adatti perfettamente alla propria per non rischiare malfunzionamenti.
Meglio scegliere un modello dalla tecnologia certificata, che garantisca ottimi risultati senza inficiare il corretto utilizzo della stampante.
I modelli migliori sono in grado di eliminare fino al 98% delle polveri sottili emesse. Quindi meglio puntare sulla qualità, ne va della vostra salute!
Inoltre, vi consigliamo di scegliere dei prodotti che forniscano garanzia e assistenza in caso di problemi durante l’utilizzo.
Come si utilizza
La fase di montaggio è semplice, non necessita quindi dell’intervento di un tecnico ma potrete farla tranquillamente da soli.
Basta prestare particolare attenzione durante i vari passaggi:
- Pulire la zona attorno alla griglia d’areazione della stampante – per la pulizia utilizzare un detergente apposito o un panno umido, in modo da rimuovere polvere, olii o altre particelle che potrebbero ostacolare la presa del filtro. Una volta pulito, lasciare asciugare il tempo necessario a far sparire ogni traccia di umidità, facendo attenzione a non aver lasciato residui di alcun tipo;
- Applicazione con il velcro – subito dopo la pulizia, coprire completamente la griglia di areazione della stampante con il filtro utilizzando le strisce di velcro in dotazione
- Riposizionamento del filtro – la parte più delicata dell’installazione consiste nel togliere il filtro appena posizionato per accertarsi che le strisce di velcro siano correttamente incollate sulla stampante, facendo pressione con le dita. Infine, il filtro può essere saldamente rimesso al suo posto.
Al termine dell’operazione, si consiglia di non toccare, né rimuovere il filtro per almeno 24 ore così da permettere al velcro di fare presa e rendere fisso il posizionamento sulla griglia di areazione.
Una volta stabilizzato, il filtro non modificherà in alcun modo l’esperienza di stampa, né richiederà altre operazioni.
Vi basterà stampare come al solito e il filtro farà il suo lavoro, proteggendovi dalle polveri sottili del toner.
Inoltre, il filtro non incide in nessun modo sul consumo energetico durante l’utilizzo della stampante.
Ogni quanto va sostituito
La durata del filtro dipende dall’utilizzo che si fa della stampante. Perderà efficacia molto più velocemente se si stampano diecimila copie al giorno piuttosto che cento.
Per questo, soprattutto negli uffici dove se ne fa largo uso, bisogna averne una maggior cura, altrimenti sarà non averlo.
Salvo eccezioni indicate dal produttore, generalmente la sostituzione sarà da effettuare ogni dodici mesi oppure al raggiungimento delle 70.000 stampe effettuate.
Promemoria
Di solito, nelle confezioni di filtri per stampanti laser è inclusa un’etichetta promemoria per non dimenticare quando sarà necessario sostituirlo.
I migliori rivenditori offrono anche un servizio di promemoria online: immettendo la data d’installazione del filtro, avviseranno via e-mail per tempo, in modo da permettere di effettuare la sostituzione al momento giusto.
Suggerimenti d’utilizzo
Vi suggeriamo le buone norme da seguire per minimizzare i danni causati dall’utilizzo della stampante laser:
- collocare la stampante in una stanza dedicata così da sostarvi il tempo strettamente necessario,
- lasciare le porte e le finestre della stanza aperta, permettendo così il ricambio d’aria,
- utilizzare dei filtri appositi per ridurre la quantità di sostanze tossiche rilasciate, avendo cura di sostituirli quando necessario.